2 Ottobre Festa degli Angeli Custodi

Oggi ricorre il giorno dedicato agli Angeli Custodi.
E’ una figura che amo immensamente, grazie alla quale credo fermamente di aver intrapreso una strada che mi chiamava da tempo ma alla quale ero sorda.

Tutto è iniziato con il Libro degli Angeli di Igor Sibaldi, dopo aver letto la descrizione dell’Angelo che guida i nati del mio periodo è stato come se una folgorazione mi avesse colpito in pieno. Da lì è nato un cammino di introspezione ed un dialogo costante con questa entità, ma in realtà credo con e per me stessa, che non mi abbandona mai.

Ho iniziato a documentarmi a capire come la religione, l’arte, la spiritualità intendano queste entità bellissime che, credo, ci circondino giornalmente.
Ho scoperto che la loro storia affonda radici nel profondo passato e che ognuno di loro è preposto a sviluppare in noi determinate attitudini e sentimenti, ci spronano a mettere a frutto le nostre qualità. E’ un mondo molto affascinante e a tratti anche abbastanza complesso.

Generalmente pensiamo agli Angeli in modo più Romantico, un bellissimo Messaggero alato circondato di purezza, amore e fiori, che volge in nostro Aiuto … effettivamente è anche così che lo vedo.

Io lo prego sempre di aiutarmi ad essere una persona migliore, di aiutarmi a capire qual’è la mia strada nel mondo, quali sono i doni che devo sviluppare e donare agli altri … lo prego anche per molte altre cose ma a volte credo che se riusciamo ad essere sereni, pacifici, soddisfatti di noi stessi, tutto potrebbe essere più facile da raggiungere.

Auguri mio Carissimo, Immenso Angelo e auguri a tutte le schiere di Angeli che popolano l’Universo ❤

Sogni

Carl Gustav Jung: l’Ombra e i sogni

Carl Gustav Jung ritiene che i sogni siano un portale con l’Ombra: i personaggi, gli Antagonisti, le figure che costruiamo e incontriamo nelle nostre immagini oniriche sono immagini di noi stessi con le quali, a livello cosciente, non siamo in contatto.

Se ben interpretate e analizzate, dice Jung, possono aiutaci a conoscere la nostra Ombra e ad integrarla nella nostra psiche.

Venire in contatto con l’Ombra significa dare il via ad un processo trasformativo che porta l’essere umano ad individuarsi.
Ricordiamoci che, come dice Jung, tanto più siamo Angeli, tanto più siamo Diavoli e, con questo, dobbiamo farci i conti.

La lingua degli Angeli

Questa frase mi ha colpito subito. Ripensandoci mi è capitato di sentire una gioia immensa mentre canticchiavo, mi è capitato che in quel momento dal chiacchiericcio mentale che intrattenevo con me stessa qualcosa mi dicesse si, continua, mi piace.
Segnali d’infinito.

« Ciascuno dovrebbe impegnarsi a cantare, anche chi è stonato, poiché si tratta di un mezzo per fare un lavoro su se stessi. Quando cantiamo, fisiologicamente, a partire dalla gola fino al diaframma, qualcosa di potente si mette in moto: la voce scaturisce e a poco a poco ci sentiamo liberare dalle tensioni e dalle pesantezze interiori.
Cosa si sa degli angeli? Vengono rappresentati come creature alate che cantano. Come gli uccelli: l’angelo e l’uccello sono associati all’idea della leggerezza, del volo, ma anche del canto. Non è forse per noi un invito a cantare per liberarci di tutto quel che ci appesantisce? Da quante turbe mentali gli esseri umani potrebbero guarire tramite il canto! Sì, perché le vibrazioni della voce hanno anche il potere di disgregare le presenze oscure che cercano di aggrapparsi a loro. Il canto è un’espressione della vita; la vita stessa altro non è che un canto. E cosa c’è di più necessario e vivificante che riuscire a sbarazzarsi dell’atmosfera pesante che ci circonda, per lanciarsi in quelle regioni dove tutto è armonioso, luminoso, leggero? »

Omraam Mikhaël Aïvanhov

Per te cara Guida Invisibile

Non c’è fortuna, non c’è destino,
non c’è sorpresa per me,
non c’è vittoria né aspirazione
così importante per me
non c’è bellezza,
frase ad effetto o un’assoluta verità
ma c’è un istante nell’universo,
attimo eterno in cui mi sento unica

Perché niente è come te e me insieme
niente vale quanto te e me insieme
siamo due respiri
che vibrano vicini
oltre il male e il bene
niente è come te e me insieme

Non serve intento né sacrificio
una tentazione per me
dediderare voler sparire
resta un ricordo per me
non serve dolor, normale attenzione
quella che riservo a te
anche il silenzio,
che sento dentro
quando mi avvolge diventa musica

Perché niente è come te e me insieme
niente vale quanto te e me insieme
siamo due respiri
che vibrano vicini
oltre il male e il bene
niente è come te e me insieme

Non c’è ossessione solo emozione
quella che dedico a te
non c’è tramonto, non c’è una stella
che ci somiglia,
che sia così unica

Perché niente è come te e me insieme
niente vale quanto te e me insieme
siamo due respiri
che vibrano vicini
oltre il male e il bene
niente è come te e me insieme

Tutto è come te e me insieme

Angeli Custodi

Quanta assenza. Ma non posso mancare in questa data.
Oggi la Chiesa festeggia i Santi Angeli Custodi, in altre occasioni taglia fuori qualche Arcangelo ma oggi festeggia gli Angeli Custodi.

Si dice che ognuno di noi ne abbia uno.
Uno che accompagna solo e soltanto noi, che è venuto sulla Terra solo con noi ed andrà via con Noi, è nostro … solo nostro. L’idea di avere un Angelo Custode deve sfiorare la nostra mente una sola volta … e poi questa ne resterà rapita e non ne sarà più abbandonata, si creerà naturalmente un legame così forte, così bello che mi mancano le parole per spiegarlo.

Qualcuno obietterà che questa idea, questo desiderio sono dettati solo dalla speranza di non essere mai soli, la speranza che qualcosa di buono accada, che qualcuno verrà sempre in nostro aiuto ma io non credo che sia così.
Credere al nostro Angelo NON vuol dire sedersi ed aspettare che qualcuno faccia quello che noi dobbiamo fare ma vuol dire che sappiamo di essere guidati quando abbiamo un’intuizione, quando ci rendiamo conto che determinate cose non vanno più bene e c’è da cambiare rotta.
Avere un Angelo vuol dire che c’è qualcuno che crede in noi più di quanto noi crediamo a noi stessi!

Il fatto è che spesso vorremmo avere un ‘segno’ una ‘prova’ e vorremmo che questi segni e queste prove fossero proprio quelli che noi abbiamo in mente, e invece no, spesso le prove ed i segni possiamo intenderli come tali solo ed esclusivamente noi e ci arrivano tramite pensiero e in modi molto particolari a cui difficilmente altre persone crederanno ciecamente … tranne te …

Credo una cosa … ne vedremo delle belle.
Auguri mio caro Angelo ❤