Ieri sera, dopo aver passato l’intera giornata immersa nella natura con gli amici più cari, ho passato la serata con il mio Amore a vedere il film Noah.
Un grandioso film.
Alcune domande però mi sono sorte spontanee, la mia curiosità è caduta sulla pelle di serpente che si vede all’inizio e alla fine del film a cui viene data molta importanza. Con la pelle del serpente all’inizio del film, Lamech stava per sancire l’inizio della vita adulta di Noè, e con la pelle del serpente avvolta nel braccio alla fine del film, Noè battezza le sue nipotine.
Il serpente diviene veicolo di potere e di divinità.
Ma la religione Cristiana non mi pare dia tutta questa rilevanza al serpente … mentre la Kabbalah si, pone l’accento sulla capacità del serpente di aprirci a nuove visioni … e a me pare di essere sempre di fronte lo stesso dilemma, bene e male, luce e oscurità …
Poi ho cercato un po’ in rete qualche recensione e mi sono imbattuta in questo sito http://www.pergrazia.com/apologetica/il-film-noah-e-gnostico-non-biblico/2014/ mi pare che faccia una bella analisi del film.
Spero molto che qualcun’altro, con i propri commenti, e la propria visione delle cose sviluppi questa discussione per aiutarmi a far chiarezza nel mio personalissimo percorso verso la luce.
Grazie a chiunque apporterà il suo contributo.
Ciao, sono l’autore del sito Per Grazia, dove hai trovato la recensione del film Noah fatta dal fratello americano Brian Mattson. Sarei felicissimo di discutere ulteriormente le cose con te, soprattutto in vista del tuo “personale percorso verso la luce”. Ricordati che la Vera Luca è una sola, Gesù Cristo (Giovanni 1:9).